"Improvvisamente ho guardato il toro, aveva l'innocenza di tutti gli animali del mondo negli occhi, e tutti loro mi chiedevano pietà. Era come un grido di ingiustizia in me, inspiegabile: come una preghiera con la richiesta di fermare la commissione del peccato. Mi sentivo come la peggior merda del mondo ... " Queste sono le parole e la foto di Alvaro Munera che, inaspettatamente per se stesso, si rese conto della crudeltà della Corrida e ne è diventato un avversario militante.
Bravo!!!! Complimenti a questa persona !!! La vorrei felicitare se e possible. E da dirli a non rinunciare alla sua lotta contro questi giochi omiccidiali! La sua lotta sarra ricompensata in un giorno! Ma se la fa dal cuore , e un uomo felice! Con rispetto, Michela S
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