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Odore d’infanzia
Un qualcosina sugli odori, la natura dell’infanzia e la saggezza degli avi.

Non ricordiamo perfettamente la nostra infanzia, perché nell'infanzia venivano a noi dei pensieri grandi - sulla vita e sulla morte, sull'incontro e sulla separazione, sull'amicizia e l'inimicizia, sulla madre ed infine sul " da dove sono venuto ".
Nella nostra mente moderna certi pensieri a volte non entrano  neanche – spesso solo quelli del "compro-vendo”, "retribuzione per il prestito”, "tieni duro fino allo stipendio”.
Un bambino può scorrazzare in cortile senza stancarsi mai finché non fa buio, ed alcune persone adulte devono superare se stesse per fare una corsetta. Questo perché – Un bambino non corre tanto per fare, corre costantemente ovunque, l’interesse lo attrae. Proprio questo da energia ad una piccola personcina. Egli si interessa, tutto si presenta per la prima volta, ogni insetto su una foglia non è solo un insetto, ma una creatura di dio, e non è appoggiato solo su una foglia ma… Sull’Universo. Ovviamente tali grandi ed intensi pensieri – sui significati semplici della vita, sulla differenza del domani con lo ieri – non vengono neanche in mente ad un adulto, a volte un adulto può anche arrivare alla presunzione di pensare di sapere tutto. Ma la nostra fanciullezza è sempre con noi. Dentro di noi, ma è schermata dalla routine di ogni giorno, ovvero da noi stessi.

"Eh – pensiamo noi a volte - sarebbe così bello trovare una macchina del tempo e tornare all'infanzia, almeno per un’oretta!" E poi ci viene in mente che durante l’infanzia abbiamo sognato della macchina del tempo… per vedere il futuro - cioè noi stessi, come siamo ora. E che cosa è così interessante? Ma la macchina del tempo esiste. Nella tradizione degli sciamani Nativi Americani esiste una tecnica chiamata ricapitolazione, descritta da Castaneda – un dettagliato rimembrare del passato con lo scopo di liberare le energie usate in quel momento.
Questo è praticamente un ritorno all'infanzia - in una memoria che deve essere vissuta come un atto, e nel ripristino dello stato di infanzia - la capacità di pensare con pensieri grandi e di potersi stupire di fronte al mondo.
Si tratta di una libertà in relazione con il tempo (completamente reale), che in seguito diventa una delle basi delle capacità magiche degli sciamani, ma per noi ora un'altra cosa è importante - per il passaggio di ricapitolazione dalla fase formale a quella reale, è importante un evento che gli sciamani hanno chiamato "conduttore". Il conduttore è un ricordo così potente che viene percepito come accadesse di nuovo. Castaneda non ha detto nulla su come raggiungere il conduttore, lui stesso l'ha vissuto di tanto in tanto. Invece ora, qui, vogliamo raccontare la peculiarità della percezione dell'uomo che può rendere questo compito più facile. E questa volta dagli sciamani nativi americani andiamo agli sciamani (i cosiddetti volhvi) delle popolazioni slave.
Ma prima il pensiero di alcuni studi moderni.

Un’immagine che viene salvata nella nostra memoria contiene una linea visuale, audio, una voce fuori campo (ovvero il pensiero), ma anche - odori, sapori e sensazioni tattili. Questi ultimi sono molto diversi dagli altri - sono non verbali. Con la vista, abbiamo collegato l'abitudine di leggere le parole, con l’udito quella di parlare ed ascoltare, il monologo interiore non si ferma nemmeno per un secondo. Ma l’odore, il sapore, il senso di corpo, sono esenti dalle parole che schermano la realtà. Un odore è solo un odore ed è per questo che ha un accesso diretto ad un deposito di immagini. E anche una cosa del genere: la vista e l'udito per la percezione di informazioni formano un piuttosto complicato sistema - occhio, orecchio ed in seguito le informazioni percepite si dirigono alla coscienza subito, ma vengono analizzate da un programma speciale di identificazione di immagini nel cervello. Ma le cellule olfattive sono soltanto delle periferiche di cellule cerebrali. Praticamente annusiamo col cervello. Un impulso olfattivo arriva al cervello più velocemente di tutto il resto delle informazioni, ancora più velocemente del dolore.
Lo stesso effetto può essere causato da un assaggio di marmellata di lamponi o biscotti fatti dalla mamma, non trascorriamo tutto il tempo a mangiare ma gli odori sono sempre con noi, la loro influenza è ininterrotta. Si mescolano tra loro, unendosi, o scontrandosi tra loro, regalandoci vere e proprie sinfonie. Ogni luogo possiede la propria irripetibile gamma di odori, che caratterizza decisamente e differisce da altri luoghi della Terra. Ma anche ogni momento possiede un proprio odore. E per ogni evento in memoria ne riceviamo subito un accesso con l'ausilio delle combinazioni di profumi, col quale ne era accompagnato.

Dicono a volte – I pensieri fluttuano nell'aria. Ed è così. Sicuramente vi è anche una componentistica di materiale sottile, ma non diminuisce il ruolo degli odori. "Pectunia non olet” (il denaro puzza non) dicono, ma l’avarizia si. E la rabbia odora di adrenalina, e l'amore di feromoni. Ogni sensazione è accompagnata da una reazione chimica che cambia la composizione del sudore. E’ molto ben percepita da cani, api .. e persone? .. Chissà, forse molti secoli fa eravamo in grado di percepire, di leggere i pensieri. Probabilmente è per questo che hanno iniziato ad inventare deodoranti vari :-) Ed è sempre per questo che oggi i deodoranti sono tanto in voga - non tutto va bene nel interiore mondo (fisicamente e spiritualmente).

E torniamo dunque agli antichi slavi. Ricordando la storia di Radomir e Lubomila da un libro di V. Megre, nel progetto di Podere di Famiglia, molta attenzione è stata data alla combinazione degli odori e delle loro variazioni nel corso della giornata e delle stagioni dell'anno. E la quintessenza degli odori del Podere di Famiglia diventava la corona che una sposa metteva sulla testa dello sposo durante la Cerimonia dello Sposalizio. In tale momento un giovane si avvicinava allo stato di un dio innamorato della sua dea, ricordando l'odore di questa corona per sempre. E così, l’odore del Podere di Famiglia fa sempre tornare un ragazzo ed una ragazza a questo stato di amore che essi sentivano fin dall'inizio. Questo è uno dei semplici enigmi della fanciullezza, in una grande cerimonia.

Per facilitare il ricordo dell'infanzia (cioè un viaggio nel tempo) è necessario prestare attenzione anche ad altri organi dei sentimenti. Ideale sarebbe non avere intorno i suoni del mondo artificiale, ma dei suoni naturali, come il canto degli uccelli, il sussurrio delle foglie, pioggia, ecc. – che risultano molto più utili. Essi sono più pieni nel loro spettro di suono e sono più interessanti per la nostra coscienza, sono meglio percepiti. Per i ricordi risultano favorevoli anche delle viste della natura - boschi, campi, mari, il sole che sorge e tramonta. Perché il tramonto e l’alba? Perché durante il giorno non è molto comodo guardare il sole, e nella memoria ci sono molte cose ad esso collegate - è la più luminosa e facilmente ricordabile apparizione nel nostro mondo.

Il nostro corpo è una macchina del tempo. Si muove col flusso del tempo e può anche crearlo. Ci può far tornare indietro, ricordando i sentimenti del passato. Ed avendo abbastanza purezza ed allenamento possiamo essere in grado di portarci al futuro. Accade in modo particolarmente facile in un Podere di Famiglia. Perché, come quando si torna indietro nel tempo, siamo appoggiati agli odori, e possiamo anche appoggiarci andando verso il futuro, proprio perché un Podere di Famiglia conserva le proprie sembianze nei secoli. E anche se cambia, non radicalmente, ma rispettivamente alle leggi naturali ed i costumi della famiglia. Significa che i nostri sogni possono essere dei viaggi verso il futuro così come i ricordi – verso il passato.
Categoria: Filosofia e pensieri | Aggiunto da: paradisiverdi (09.08.2010)
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Commenti in totale: 1
20.06.2013
1. CournaroBok (CournaroBok) [Materiale]
Can anyone help me with animatics here ?





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