Natale – la festa più attesa ed amata dalla maggioranza delle persone. Regali, auguri, cene, feste ... Ma qualcuno ha mai cercato di capire dove sono le radici di questa festa? Non ha importanza se si è religiosi o meno. Oggi il Natale è una festa celebrata praticamente da tutti e quindi pensiamo che sarebbe bello sapere perché, quando ha cominciato ad essere celebrato. Probabilmente molti diranno che non c'è molto da pensare – il Natale di Cristo è il giorno in cui egli è nato, il suo compleanno e questo è quanto. Ma non è così. Come la maggioranza di tutte le feste cristiane, anche questa – che ne è la più importante – trae origine da una tradizione pagana.
Tutti e quattro i Vangeli ed anche gli Atti degli Apostoli e l’Epistola che sono inclusi nella Bibbia canonica tacciono sul giorno e mese di nascita di Cristo. E solo in due Vangeli (Luca e Matteo) si narra la storia di un concepimento senza peccato, ma anche lì non una parola sulla data di nascita. Luca ci narrò che durante la notte in cui Gesù nacque, un angelo apparve a dei pastori in Giudea che stavano facendo pascolare le loro pecore sotto il chiaro di luna.
Prestando un po’ di attenzione a questo fatto si noterà che appare un po' impossibile che dei pastori stessero pascolando a cielo aperto, alla fine di Dicembre. Nel Periodo invernale, in netto contrasto con le abitudini dei pastori betlemiti dell'epoca. Difatti è inverosimile che dei pastori potessero pascere il gregge in un periodo così inadatto. Quindi se tale dichiarazione corrisponde al vero, starebbe ad indicare che Gesù è nato nel periodo più caldo dell'anno, a partire dalla primavera fino all'inizio dell'autunno, nel periodo in cui i pastori stanno a guardia dei loro greggi nei pascoli. In effetti sono state espresse così tante opinioni a riguardo e sono stati fatti così tanti calcoli sul giorno della nascita di Cristo che durante un certo periodo alcune sette cristiane hanno celebrato il Natale ogni mese dell'anno. C’è stato anche un periodo in cui questa festa non è stata celebrata affatto, in quanto per un "vero cristiano” è più importante il battesimo, ovvero quando mediante un rito sacro una persona si trasforma in un Giusto, piuttosto che celebrare una nascita "nel peccato", che rappresenterebbe la venuta di un peccatore in più al mondo.
E allora perché il 25 dicembre? Questa data va persino contro tutta la logica descritta nella Sacra Bibbia che, ovviamente, deve essere rispettata dai cristiani.
Il punto è che già in tempi precristiani il 25 Dicembre era una data molto importante. E' stato un giorno sacro per molte culture pagane. La gente antica pensava che durante un solstizio d'inverno il sole cominciasse il suo giro di un anno sopra il cielo, ed è per questo che il 25 Dicembre è stato considerato il giorno della sua nascita, che è stata celebrata in tutto il mondo - Cina, India, Persia, Egitto, Scandinavia, Britannia, America, Roma, ecc.
Rimaniamo quindi nell’antica Roma. Da tempo immemore i Romani hanno celebrato i Saturnali in onore di antiche divinità della fertilità, esponendo regali, candele ecc. (vi ricorda qualcosa ?)... In generale, i Romani ritenevano che molti Dèi del Sole fossero nati nel periodo del solstizio. Mitra è nato il 25 di Dicembre. Il culto mitraico si propagò attraverso tutto l'Impero Romano e in seguito fu accolto da alcuni imperatori come una religione ufficiale. Dai tempi del regno dell'imperatore Aureliano (270 -- 275) è stato ufficialmente istituito il Culto del Sole (che già esisteva da secoli), come culto nazionale, e di una festa ad alto carattere etico il 25 dicembre che è diventata una giornata eccezionale del loro calendario ed ufficialmente è stata considerata come il compleanno del Sole Invincibile.
Ed andiamo oltre, ad esempio analizzando le note dell’Enciclopedia Britannica: "…infatti, sia il Natale che l'Epifania, che si celebra obbligatoriamente il 12 Gennaio, rappresentano delle trasfigurate feste pagane del solstizio d'inverno. E sono così strettamente collegate tra di loro, tant’è che le loro origini non possono essere discusse separatamente".
Anche i più importanti archeologi ed esperti di storia della chiesa confermano, senza esitazione, che non esistano dati che confermino che Gesù nacque il 25 dicembre. Il termine Natale è solo un altro nome per il solstizio d'inverno oppure il compleanno di Mitra. Entrambe le loro essenze sono assolutamente pagane. Hastings scrisse: "la maggior parte dei costumi legati al Natale ormai diffusi in tutta Europa e conservati fin dai tempi più antichi, non sono autenticamente cristiani, ma pagani, custoditi o accettati dalla chiesa".
Come possiamo notare, questo Culto del Sole era così profondamente radicato nel cuore delle persone (in tutto il mondo) che quando il cristianesimo entrò in forza, non fu in grado di distruggere tale tradizione. E saggiamente hanno pensato che se è impossibile farla dimenticare, c'è solo una soluzione, sostituirla. E ancor più saggiamente hanno pensato che i "fedeli cristiani" non avrebbero riflettuto troppo sull’origine di tale festività e quindi non avrebbero cercato di ragionare sull’anomalia dei pastori in giro a metà Dicembre. Quindi eccoci il Natale in tutto il suo splendore!
Mitra, il Sole Invincibile, è stato dimenticato e c'è un nuovo eroe sul trono. Ma magari, mentre state facendo un brindisi durante la cena di Natale fate volare per un attimo il vostro pensiero ai vostri nobili padri ed al Sole che da la vita.
il cattolicesimo,essendo un bel frullato di filosofie e religioni(ebraismo,culti egizi,romani,persiani ecc..) mischia,sposta e camuffa molte feste.,e casualmente solstizi,equinozi e altre festività pagane hanno trovato il loro corrispettivo cattolico.natale=yule;pasqua=ostara;samhain=il morti;la stessa epifania era in passato una festività dedicata ad'iside ,si potrebbe continuar la lista,ma il concetto sembra abbastanza chiaro,inutile annoiarvi con lunghe liste.( a proposito di iside e horus e le statue che li raffigurano mentre lei lo tiene in braccio,non vi ricordano la madonna e gesù? )