Gatto cleptomane ruba 600 cose ai vicini - 19 February 2011

Gli abitanti di San Mateo in California hanno scoperto un gatto cleptomane di nome Dusty. Grazie alle telecamere di ripresa notturna sono stati in grado di catturare le immagini del gatto che. come "un ladro", nel buio va fuori casa, entra dai vicini e torna, portando con sé qualche oggetto.

Le vittime hanno calcolato che il gatto abbia rubato loro quasi 600 articoli. Il bottino Dusty lo metteva in casa del suo padrone che, ha addirittura adibito una stanza specialmente al bottino. Secondo i vicini, inizialmente i sospetti vertevano su un ladro-uomo, ma la scelta della refurtiva rimaneva alquanto singolare, ad esempio: occhiali da sole, coperchi di plastica di barattoli oppure una semplice spugna per lavare i piatti. Inoltre Dusty rubava calze, biancheria intima, vestiti, guanti, asciugamani, giocattoli ed altro ancora. "Io lo dico sempre ai miei figli - non lasciate nulla di valore in cortile, nascondete tutto in casa. Altrimenti, la mattina non troverete più nulla"- ha dichiarato uno degli abitanti locali.

Da ammissione dei proprietari del gatto, in una notte, Dusty ha fatto un record, si è procurato 11 pezzi in una volta sola. Secondo i proprietari, il gatto cleptomane "riceve dai suoi affarucci un grande piacere." Le avventure di Dusty hanno addirittura fatto di lui un eroe nel programma dedicato ai gatti sul canale televisivo Animal Planet. E’ stato proprio il loro giornalista a posizionare in giro per la casa di Dusty le telecamere per la ripresa notturna, proprio per riuscire ad ottenere una prova video dei suoi "crimini".

Quando i vicini sono venuti a conoscenza di chi esattamente avesse rubato i loro beni, non hanno fatto alcuno scandalo. Ora, se dalle loro case qualcosa scompare, vanno direttamente dai proprietari del gatto per riprendersi le loro cose.
Vi ricordiamo che già nell'estate del 2010 un altro gatto cleptomane è stato smascherato in Gran Bretagna. Oscar, da Portswood, rubacchiava le cose degli altri e le portava ai suoi proprietari che, supponevano che in questo modo lui volesse renderli felici e ringraziarli per il fatto che lo avessero portato via dal gattile.