Che crisi?!
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paradisiverdi | Data: Martedì, 22.06.2010, 00:54 | Messaggio # 1 |
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| Ciao a tutti! Abbiamo finalmente aperto quella promessa sezione sul sito, si chiama "Che crisi?!" e conterrà articoli molto importanti, che riguarderanno il significato degli ecovillaggi dal punto di vista della scienza, dell'economia e perfino della politica, come possa essere riavviata l'economia del paese e perfino di tutto il mondo grazie al concetto di ecovillaggio. Abbiamo simpaticamente chiamato questa sezione "Che crisi?!" proprio perchè mostra logicamente che negli ecovillaggi, con una buona organizzazione della vita, la crisi non può proprio esistere per definizione. Magari questa sezione potrà sembrarvi un po' noiosa e magari avete anche ragione, ma pensiamo che comunque sia molto importante. Non sappiamo se servirà a qualcosa, ma speriamo che le persone, proprio osservando la logica esposta e non solo sogni o concetti spirituali, riescano a capire l'importanza di un cambiamento di vita. Due parole sul primo articolo pubblicato: probabilmente molti di voi si chiedono come mai siamo così fissati con questo diamine di ettaro! Perchè proprio un ettaro?! E quindi con questo articolo speriamo di averlo spiegato una volta per tutte, mediante argomentazioni scientifiche che illustrano perchè un ettaro sia la dimensione ottimale per una famiglia, un ecovillaggio ed anche per il paese intero. Grazie per l'attenzione e con la vostra approvazione continueremo a lavorare anche in questa direzione, sicuramente mai dimenticandoci del sogno e del lato spirituale
Marco e Olesya
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colibrì | Data: Sabato, 26.06.2010, 13:37 | Messaggio # 2 |
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| Quote (paradisiverdi) Grazie per l'attenzione Ragazzi avete fatto un ottimo lavoro,complimenti davvero,e non è una smanceria !! Io avevo già letto i lavori di Fukuoka,un pioniere veramente in gamba ,e poi ragazzi un ettaro a testa ,sarebbe l'ideale per tutto il mondo,non più grandi proprietari terrieri ,ma terra per tutti ,quanti problemi si potrebbero risolvere con un progetto del genere in scala mondiale! Un altro argomento che ritengo possa essere interessante e che magari potreste sviluppare è quello ,per chi fosse veramente interessato al progetto ,oltre alla componente partecipazione all'acquisto,credo che sarebbe utile sviluppare le basi anche per una associazione culturale senza fini di lucro,volta a sviluppare ed a promuovere certe tematiche di natura biologica ,di mantenimento e conservazione del territorio,sviluppo di corsi tematici inerenti alla salvaguardia degli antichi mestieri ,tessitura,colorazione naturale dei tessuti e quant'altro,magari potrebbero anche arrivare dei finanziamenti o facilitazioni.Che ne pensate ?
per me esiste solo il cammino lungo sentieri che hanno un cuore.
Messaggio modificato da colibrì - Sabato, 26.06.2010, 13:44 |
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matteo87 | Data: Sabato, 26.06.2010, 23:49 | Messaggio # 3 |
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| L'Articolo dice cose assolutamente giuste e sensate, cose che andrebbero fatte domani mattina.... peccato che non accadranno mai e poi mai...ma proprio mai eh... .. almeno finchè esistono i soldi, la proprietà privata, gli stati i governi ecc.. ecc... Oggi girando sul web ho trovato questo... http://www.youtube.com/watch?v=Cj4Pc4sYHDA
Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro .
Messaggio modificato da matteo87 - Sabato, 26.06.2010, 23:53 |
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paradisiverdi | Data: Domenica, 27.06.2010, 00:59 | Messaggio # 4 |
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| Quote (colibrì) sarebbe l'ideale per tutto il mondo,non più grandi proprietari terrieri ,ma terra per tutti Si proprio così Se ogni persona (o comunque tante) si prenderà un appezzamento di terra e lo renderà un piccolo paradiso, tutta la Terra diventerà un grande paradiso. E grazie a coloro che hanno scritto i libri sui quali è basato l'articolo, ciò può' essere fatto con meno fatica, non come i nostri nonni che si spaccavano la schiena sui campi. Quote (colibrì) le basi anche per una associazione culturale senza fini di lucro Si sembra una buona idea Ma prima di tutto dovremmo dare il nostro esempio e con esso, la nostra esperienza, pratica, saremmo in grado non solo di dire, ma anche di mostrare. Perché in giro ci sono già molti seminari di persone che fanno questo e quello, invece con un esempio concreto tutto sembrerebbe più reale alla gente, non solo un sogno effimero. Matteo, che succede?! Così giovane e già così pessimista Per fortuna non tutti la pensano così perché altrimenti oggigiorno non esisterebbero tante cose, tutto ciò che in passato è sembrato un miracolo. E non parliamo degli impianti TV, gli aeroplani o cose così. Ci sono molti popoli che combattono per la libertà, anche quando sembrava non ci fosse nulla in cui sperare, hanno continuato a credere, e ci sono stati coloro che hanno agito, e proprio così accadono i cosiddetti “miracoli”. Tutto comincia da un credo. Inoltre proprio questo è un periodo in cui molte cose sono volte al cambiamento. Quote (matteo87) peccato che non accadranno mai e poi mai Hai ragione, non “accadranno” ma “accadono” In Russia in alcune regioni è stata rilasciata una legge che dichiarava che ogni cittadino avesse diritto ad un ettaro di terra di proprietà eterna con diritto di eredità. In Ucraina, alcuni anni fa, è stata rilasciata una legge che dava diritto ad ogni cittadino di avere ben 2 ettari, con gli stessi diritti di proprietà privata. E' stato così che al tempo Olesya è riuscita ad ottenere un terreno per quello che fu il suo ecovillaggio. In ogni caso, queste cose non succedono da sole. Non perché in Russia o Ucraina ci siano politici migliori, perché non ce ne sono. Così come non ce ne sono da nessuna parte. Ma la differenza è stata fatta dalla gente, le persone si sono unite ed hanno cominciato a scrivere lettere con delle richieste. E ad un certo punto è stato raggiunto un ammontare talmente grande di persone che semplicemente il fenomeno non poteva essere ignorato. A piccoli colpi è crollata una quercia (come dicono gli inglesi) L'articolo è basato su molti libri ed articoli, come avete visto. Che sono stati scritti da persone che ci credono, ed hanno smosso altre persone, le han fatte credere. I pensieri sono materiali, non dimenticate. E poi, non siamo proprio noi quelli che stanno facendo tutto ciò?
Marco e Olesya
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paradisiverdi | Data: Domenica, 27.06.2010, 01:00 | Messaggio # 5 |
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| PS Riguardo al video: Eh, cosa importa se non ci sarà più crescita? Anche meglio, bisogna vedere il bene anche nel male. La gente comincia a muovere le chiappette SOLO quando si ritrova con l'acqua alla gola! Quindi la gente DOVRA' smettere di mangiare carne, per esempio, DOVRA' andare a vivere in ecovillaggio
Marco e Olesya
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matteo87 | Data: Domenica, 27.06.2010, 04:04 | Messaggio # 6 |
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| Quote (paradisiverdi) In Russia in alcune regioni è stata rilasciata una legge che dichiarava che ogni cittadino avesse diritto ad un ettaro di terra di proprietà eterna con diritto di eredità. In Ucraina, alcuni anni fa, è stata rilasciata una legge che dava diritto ad ogni cittadino di avere ben 2 ettari, con gli stessi diritti di proprietà privata. Davvero ? non l'avrei mai detto.... tanto di cappello a codesti popoli ! e comunque aimè non sono pessimista ma realista, perchè con gli interessi che ci sono in ballo adesso IN ITALIA l'ettaro a testa resta un utopia. prima si deve fare la rivoluzione. Se vuoi la pace prepara la guerra. Nel senso che pur detestando la violenza e ancor più la guerra, tuttavia per vivere in pace e perché non vengano calpestati i nostri sacrosanti diritti dalla cattiveria altrui, è necessario farsi trovare sempre in grado di difenderci. Added (27.06.2010, 04:04) --------------------------------------------- Quote (paradisiverdi) La gente comincia a muovere le chiappette SOLO quando si ritrova con l'acqua alla gola! appunto, quindi mi chiedo....quanto devo aspettare ancora? Se prendi una rana e la butti nell'acqua bollente, lei salterà subito fuori ...ma se l'acqua è fredda e la scaldi piano piano la rana cuocerà... e ho paura che ormai siamo quasi cotti a puntino... tanto che sentiamo il bisogno di aereoplani e impianti tv.. Noi esseri umani siamo in cima alla catena alimentare su questo pianeta, non abbiamo rivali e ( citando spiderman ) "da un grande potere derivano grandi responsabilità" e noi questa responsabilità l'abbiamo tradita alla grande... dovremmo essere i custodi di questa pallina di terra nel cosmo e invece cosa stiamo facendo..... p.s. povera ranokkiaaaaaaaaaaa
Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro .
Messaggio modificato da matteo87 - Domenica, 27.06.2010, 04:29 |
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paradisiverdi | Data: Lunedì, 28.06.2010, 00:58 | Messaggio # 7 |
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| Quote (matteo87) con gli interessi che ci sono in ballo adesso IN ITALIA l'ettaro a testa resta un utopia Forse è così, ma non possiamo semplicemente adagiarci sugli allori. Non possiamo semplicemente pensare che sia una utopia e quindi calmarci ed aspettare. Voltaire ha detto: "Nessun fiocco di neve si sente mai responsabile di una valanga". Ma se non sente la propria responsabilità non vuol dire che non ne abbia. In molti si lamentano che la vita sia così e cosà ma però non fanno niente per fare qualcosa. Il mondo è così perchè gli permettiamo di essere così. E quindi noi non vogliamo essere come questi fiocchi di neve Forse non servirà a niente, forse invece servirà a qualcosa, ma almeno sapremo d'aver provato Quote (matteo87) quanto devo aspettare ancora? Ma non dobbiamo aspettare, ovvio che ci siano le nostre cose da sistemare, ma in ogni caso ci muoviamo verso un obiettivo concreto, ovvero l'ecovillaggio.
Marco e Olesya
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colibrì | Data: Lunedì, 28.06.2010, 12:05 | Messaggio # 8 |
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| Ciao Matteo,anch'io ho visto la conferenza di Giulietto Chiesa ,e ti dirò mi sono iscritto,perchè condivido principalmente il fatto che bisogna informare con vera informazione ,non con falsità o edulcorazioni di vario genere.creare una struttura ,in questo caso una tv che parli a milioni e milioni di persone ,forse ,come dicono Paradisi magari non succederà niente, forse invece si smuoverà una valanga di coscienze che spazzeranno via ,grazie alla consapevolezza e senza bisogno di usare la violenza questo obsoleto e ormai improponibile e disumano stato di cose ,ma almeno ci abbiamo provato. ! Compiacersi di un senso di inutilità o di incapacità ,questo di sicuro ,senza alcun forse,non cambierà mai niente.Non trovi che sia così ?Non ricordo chi lo ha detto ,ma un uomo che perde la speranza ,che non ha più sogni da realizzare nè ideali è già un uomo morto.Uno zombie che cammina in un mondo di oblio. Ciao
per me esiste solo il cammino lungo sentieri che hanno un cuore.
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matteo87 | Data: Lunedì, 28.06.2010, 17:19 | Messaggio # 9 |
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| Quote (colibrì) Compiacersi di un senso di inutilità o di incapacità Per quanto possa apparire deprimente questo senso di impotenza, purtroppo ciò è piu reale di quanto si vorrebbe... questo perchè nessuno su questo pianeta può fare materialmente qualcosa per cambiare un altra persona, o per "cambiare le cose". L'unica cosa che possiamo fare è "diffondere il messaggio che cambierà il mondo" in quanto non sono le cose ,le azioni, o le persone a cambiare..ma le idee. Quando si parla di noi stessi invece è tutto un altro discorso, su di noi possiamo fare e sperimentare quello che vogliamo, Ghandi diceva "si il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Quote (colibrì) un uomo che perde la speranza ,che non ha più sogni da realizzare nè ideali è già un uomo morto.Uno zombie che cammina in un mondo di oblio. Sono 40 minuti che sto cercando un approccio per criticare questa frase, ma mi vengono in mente concetti così complessi e articolati che non saprei da che parte iniziare per descriverli. Comunque si l'idea di una tv è ottima, e probabilmente potrebbe essere risolutiva, ma perbacco c'è chi farà di tutto e di più perche ciò non avvenga... insomma sarà una bella battaglia, quindi non posso che fare i miei auguri a Giulietto. Chissà magari un giorno verrà a fare un servizio sul nostro Villaggetto Poi volevo segnalarvi questo forum http://www.nibiru2012.it/forum/index.html Il migliore in italia, da qualche anno ogni tanto ci scrivo qualche baggianata sotto il nome di "mirroruniverse" ci trovate persone e discussioni molto molto interessanti Augh
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colibrì | Data: Lunedì, 28.06.2010, 17:58 | Messaggio # 10 |
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| Quote (matteo87) criticare Ciao Matteo ,io non ho criticato il tuo operare,ho semplicemente esposto il mio punto di vista su quanto possa essere valido il lavoro di Giulietto Chiesa.e che in generale è meglio agire piuttosto che non fare nulla.questo è il mio pensiero .Personalmente non ho nessuna voglia di criticare,a parte che ognuno di noi è libero di fare e pensare ciò che vuole,trovo anche che sia una perdita di tempo,e poi scusa posso farti una domanda ? : ma perchè ti senti quasi in obbligo di dover criticare ,tanto da pensarci per 40 minuti ? credimi sono una persona a cui veramente piace ridere ed essere gioioso a me piace più condividere che controbattere .scusami ancora se ti sei sentito attaccato da me..spero di essermi spiegato bene adesso, con amicizia ciao
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Messaggio modificato da colibrì - Lunedì, 28.06.2010, 17:59 |
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matteo87 | Data: Lunedì, 28.06.2010, 22:17 | Messaggio # 11 |
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| hei colìbrì, mi sà che ci stiamo un pò fraintendendo a vicenda... Forse mi sn spiegato male, ma ho usato la parola "criticare" come sinonimo di "commentare" o "opinare" perche leggendo quella frase ho iniziato a pensare.. e purtroppo le mie capacità oratorie lasciano il tempo che trovano e poi comunque ,criticare, non è mica una parolaccia o una cosa negativa... anzi. Quote (colibrì) scusami ancora se ti sei sentito attaccato da me.. hahaha non scherzare dai..Vekkio marpione
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jackrullez | Data: Giovedì, 01.07.2010, 17:52 | Messaggio # 12 |
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| Insieme si puo cambiare tutto, basta coinvolgere sempre piu gente, fare informazione vera e libera, certo e un cammino difficile e lungo ma bisogna iniziare ognuno con le sue possibilita, diffondere anche i video nella rete e un modo x risvegliare le coscenze
walter's
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matteo87 | Data: Domenica, 01.08.2010, 12:38 | Messaggio # 13 |
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| L'economia è già crollata solo che ancora non ce ne siamo resi conto. Siamo come Willy il coyote quando corre nel vuoto.... poi si ferma, guarda sotto di lui, si accorge che c'è il vuoto e allora precipitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Noi ora stiamo per guardare giù. http://www.youtube.com/watch?v=FEDKVkueXKw&feature=related
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paradisiverdi | Data: Lunedì, 02.08.2010, 00:32 | Messaggio # 14 |
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| Si Matteo hai ragione ma, come abbiamo detto, forse è meglio così, almeno è data alla gente l'opportunità di aprire gli occhi. E noi siamo comunque già contenti di scappare!
Marco e Olesya
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